Diventare un social media manager non richiede obbligatoriamente una laurea, anche se una formazione accademica in marketing o comunicazione può risultare vantaggiosa. Tuttavia, esistono altre competenze cruciali per avere successo in questo campo. In questo articolo, cercherò di farti una panoramica sulle competenze di base necessarie per avviare la tua attività di Social Media Manager
Essere Social Media Manager: Pillole di Marketing e Digital Marketing
Se vuoi lavorare in questo campo, anche se non è richiesta una laurea, è sempre utile conoscere almeno un po’ di tecniche di marketing e sapersi muovere nel digital marketing. Sapere cosa è un’analisi SWOT, conoscere una base di analisi dei dati, intendersi un minimo di statistica e saper usare i fogli di calcolo come Excel, sono alcune competenze che ti aiuteranno molto per creare campagne di marketing mirate, analizzare i dati per trovare spunti di miglioramento e gestire il budget delle campagne.
Stare sempre sul pezzo
Oltre alle conoscenze tecniche, è essenziale essere costantemente aggiornati sulle ultime tendenze e sviluppi nel mondo dei social media. Devi conoscere le diverse piattaforme social, da quelle più famose a quelle sconosciute e i loro algoritmi. Inoltre, è fondamentale saper interpretare i dati insight forniti dalle varie piattaforme per valutare il successo delle campagne di marketing e individuare opportunità di miglioramento.
Comunicazione efficace
Un’altra competenza chiave per un social media manager è la capacità di comunicare efficacemente, sia in forma scritta che orale. Questo include la stesura di post e messaggi accattivanti e la gestione appropriata dei commenti e delle domande dei follower. Ti consiglio di fare un corso di scrittura creativa. Può tornarti utile per il copywriting.
Saper redigere una relazione
I clienti vorranno sapere a che punto sei con il lavoro. Vorranno vedere i dati sull’andamento delle campagne e sull’engagement dei loro profili. Saper redigere una relazione, magari in un bel documento PDF ben impaginato, con grafici presi da Excel. Se poi riesci anche a fare una presentazione in Power Point da poter mostrare durante una riunione (o una call), li stupirai con effetti speciali.
Quali strumenti utilizzare?
Infine, eccoti un mio personalissimo consiglio sui software e gli strumenti da utilizzare per lavorare al meglio:
- Insight: tutte le piattaforme social offrono la possibilità di visualizzare dati statistici sui post e sui profili delle proprie pagine professionali o business;
- Office Suite: Microsoft 365, Libre Office, Google Workspace o altre app analoghe per redigere relazioni e elaborare grafici;
- Canva: ottimo per creare le grafiche per le campagne e le presentazioni.
Corsi Online gratuiti
Sia Google che Meta, hanno messo a disposizione di tutti una serie di corsi sul digital marketing e il social media marketing gratuitamente. Alla fine di ogni corso si può dare un esame (a pagamento). Dopo ogni esame viene rilasciato un certificato. Questi certificati, oltre ad arricchire il proprio curriculum (e il profilo LinkedIn), risultano utili per convincere i clienti. Soprattutto se non sei ancora conosciuto e fai questo lavoro da poco.
Conoscere l’inglese (e non solo)
Ricordati che i social sono internazionali e magari un brand potrebbe aver interesse ad espandere il suo mercato anche all’estero. Conoscere bene la lingua inglese ti aiuterà sicuramente a trovare più clienti. Sia italiani che vogliono espandersi all’estero, sia stranieri che vogliono sbarcare in Italia, pensaci! Ah e ovviamente, più lingue sai, più il tuo mercato si espande.
In conclusione
In conclusione, pur essendo utile, una laurea non è indispensabile per diventare un social media manager. Le competenze pratiche e l’esperienza sono spesso molto più importanti. Con determinazione, impegno e la giusta formazione, si può avere successo in questo ruolo anche senza una laurea.
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